Vogliamo esprimere grandissima soddisfazione per quella che riteniamo già una grande vittoria: il referendum sul nucleare ci sarà. E’ di pochi minuti fa, infatti, la notizia che la Corte di Cassazione ha accolto l’istanza presentata dall’Italia dei Valori che chiedeva di trasferire il quesito sulle nuove norme appena votate nel decreto legge Omnibus.

E’ l’ennesima vittoria politica dell’IdV e del centrosinistra: è l’ennesima sconfitta della destra che la maggioranza degli italiani vuole mandare a casa.

La richiesta di abrogazione rimane perciò la stessa, ma invece di applicarsi alla precedente legge si applicherà appunto alle nuove norme sulla produzione di energia nucleare (art. 5 commi 1 e 8). La Cassazione ha quindi confermato che i cittadini potranno esprimersi anche sul quesito depositato a suo tempo da noi dell’Idv, che resta in campo assieme agli altri tre, due sull’acqua e uno sul legittimo impedimento di premier e ministri a partecipare alle udienze.

Svanisce così il tentativo subdolo del governo di boicottare il referendum, osteggiati dal premier perché terrorizzato dall’abrogazione del legittimo impedimento. L’IdV, sempre in prima linea per difendere i diritti dei cittadini e i 4..contenuti nei 4 quesiti del referendum del 12 e 13 giugno, può finalmente tirare un sospiro di sollievo nel veder riconosciute le proprie ragioni e nel veder smentita una maggioranza che sa solo imbrogliar ei cittadini. Si voleva far credere che le modifiche apportate dal governo alle norme sull’energia nucleare avrebbero precluso lo svolgimento del referendum. La decisione della Suprema Corte ha invece smascherato il tranello e riconsegnato nelle mani dei cittadini il diritto di decidere contro l’inaccettabile tentato scippo di democrazia. Ora siamo convinti che i cittadini andranno ad apporre i loro 4 SI ancora più motivati e determinati.

Noi saremo alle urne con loro per compiere quest’ultimo sforzo e dare la spallata finale grazie al referendum: SI, SI, SI, SI … per dire NO a questa maggioranza e tutelare i diritti dei Cittadini.

- On. David Favìa, coordinatore IdV Marche

- Paolo Eusebi, capogruppo IdV alconsiglio regionale

- Sandro Donati, assessore regionale IdV ambiente e consigliere regionale

- Paola Giorgi, vicepresidente assemblea legislativa delle Marche

- Luca Acacia Scarpetti, consigliere regionale IdV

- Dante Merlonghi, reponsabile regionale Idv enti locali

- Roberto Signorini, reponsabile regionale Idv organizzazione

- Ennio Coltrinari, coordinatore IdV Ancona

- Giovanni Torresi, coordinatore IdV Macerata

- Adolfo Marinangeli, coordinatore Idv Fermo

- Claudio Olmeda, coordinatore IdV Pesaro e Urbino

- Andrea Cardilli, coordinatore IdV Ascoli

- Ninel Donini, coordinatrice regionale IdV donne

- Alessandro Verardi, coordinatore regionale IdV giovani